
Quando si tratta di scegliere un ferro da stiro, occorre stabilire una prima linea di demarcazione tra quelli con serbatoio interno e dotati di caldaia esterna. La prima categoria va a raggruppare tutti i modelli che vanno ad integrare nel corpo gli elementi che necessitano al loro funzionamento, mentre nella seconda occorre inglobare i ferri che hanno una unità di raccolta dell’acqua e produzione del vapore separati dalla piastra.
Se questa è la prima differenziazione da fare, occorre però scendere più nello specifico, se si vogliono avere gli elementi necessari per poter fare una scelta accorta.
Le differenze tra i ferri da stiro con caldaia e senza
Come abbiamo ricordato, il ferro da stiro dotato di serbatoio interno ha praticamente tutti gli elementi raccolti nel corpo. E’ quindi più compatto e pesante, ovvero più difficile da manovrare, andando di conseguenza a stancare maggiormente la mano. Le dimensioni più piccole danno il vantaggio di poterlo riporre con più facilità dopo le operazioni, ma allo stesso tempo limitano la sua capacità, proprio in conseguenza dello spazio già portato via dalla presenza dei vari elementi. Altri vantaggi assicurati sono la maggiore silenziosità e il fatto di portare l’acqua alla giusta temperatura con maggiore velocità. Tra gli svantaggi il fatto che la limitata capacità obblighi a rabboccare spesso il dispositivo, con ovvia perdita di tempo nel caso in cui i panni da stirare siano molti.
Gli svantaggi in questione vengono invece eliminati dal ferro da stiro con caldaia, il quale offre una maggiore autonomia e una maggiore potenza del vapore. Ne consegue quindi la possibilità di stirare con maggiore facilità, una prerogativa che diventa preziosa soprattutto nel caso di capi o parti complicate da trattare.
Proprio da quanto detto sinora, si può facilmente comprendere come dovendo optare tra un ferro dotato di caldaia esterna e uno provvisto di serbatoio interno, un elemento dirimente è proprio quello relativo alle proprie esigenze. Chi si trova costantemente alle prese con molti panni dovrebbe senz’altro scegliere un ferro con caldaia, mentre chi deve provvedere a pochi capi per volta può limitarsi ad un ferro senza caldaia, risparmiando in tal modo il centinaio di euro che solitamente sono lo scarto tra un modello e l’altro.
Per chi abbia comunque intenzione di approfondire la sua conoscenza del ferro da stiro, in particolare da un punto di vista tecnico, ricordiamo la presenza online di molti siti che sono in grado di fare piena luce e aiutare in fase di scelta.